Stai guardando al mondo della cyber sicurezza come un’occasione di sviluppo professionale? Diventare cyber security manager è di certo una mossa strategica per il futuro. Anche in Italia, il mercato della sicurezza informatica è in crescita. Secondo le rilevazioni dell’Osservatorio Cyber Security e Data Protection del Politecnico di Milano, il mercato nel 2020 raggiungeva gli 1,37 miliardi di euro, in aumento del 4% rispetto all’anno precedente.
Un risultato che non sorprende. Complice l’accelerazione della trasformazione digitale nelle aziende dovuto agli effetti della pandemia, nel 2020 gli attacchi informatici non sono mai stati così numerosi. In questo anno infausto, il 40% delle nostre imprese ha dichiarato di averne subito i danni. Ne consegue che il livello di interesse degli employer nei confronti dei professionisti della security si è alzata. Non c’è momento migliore dunque per investire nella migliore formazione possibile.
Diventare cyber security manager: quali sono le strade per farcela
Diciamo le cose come stanno. Il presupposto per lavorare nell’ambito della cyber sicurezza è essere dotati di forte passione, così come spirito di iniziativa e volontà di studiare autonomamente. Non c’è infatti ambito che evolve tanto velocemente oggi quanto quello scientifico-tecnologico, un elemento che rende necessaria una formazione di tipo continuo. Alla teoria, va poi affiancata tanta esperienza diretta sul campo, in un ciclo di scambio che si alimenta all’infinito.
Per diventare cyber security manager esistono naturalmente percorsi accademici tradizionali ad hoc. Per i più giovani, sono preferibili i percorsi di laurea triennale in Informatica. Mentre per chi ha già le competenze tecniche sufficienti, è possibile intraprendere corsi di perfezionamento in cyber security. I professionisti di settore che desiderano aggiornarsi o hanno l’ambizione di diventare cyber security manager per scalare di livello, beneficeranno in modo particolare di master executive modulari e flessibili, che uniscono la preparazione teorica con la possibilità di affrontare casi concreti nei più disparati contesti aziendali.
3 domande da farsi prima di diventare cyber security manager
Ma prima di intraprendere un percorso di professionalizzazione per diventare cyber security manager, è importante fermarsi a riflettere su alcuni punti chiave. Ecco 3 domande importanti per orientarsi.
- A che punto sei della tua carriera?
Come già accennato, per capire quale percorso formativo intraprendere, è necessario chiarire i propri obiettivi in base all’età, alle aspirazioni personali e alle competenze di cui si è già in possesso. È evidente come un tecnico informatico con 5-10 anni di esperienza alle spalle che punta a ricoprire un ruolo manageriale in un’azienda dovrà fare una scelta diversa da un giovane da poco diplomato e affascinato dai temi dell’ethical hacking. Dunque, a ognuno il suo: dai corsi universitari di base fino ai percorsi executive brevi.
- Ami studiare in autonomia?
Se sì, non basta. È l’opinione di Myla Pilao, Technology and Cyber Security Marketing Leader di Trend Micro e ambasciatrice del programma Close The Gap per la promozione della partecipazione femminile in ambito STEM. Il settore dell’informatica evolve molto velocemente e presenta tante sfide. Solo chi è dotato di forte curiosità, apertura alla collaborazione e propensione al rischio può avere successo.
- Quale ramo della cyber security desideri approfondire?
È fondamentale essere consapevoli che questo è un campo estremamente ampio e che, per le competenze tecniche molto avanzate necessarie, le professioni al suo interno sono specializzate. Si pensi solo al fatto che, secondo una ricerca dell’Osservatorio Cyber Security e Data Protection del Politecnico di Milano, nelle aziende italiane già nel 2018 coesistevano almeno 8 figure specialistiche: dal Cyber Risk Manager al Security Architect, oltre che il Security Administrator, il Security Developer e l’Ethical Hacker. E ancora, nel 2020, un report più recente vedeva divisa la responsabilità in materia di sicurezza informatica nelle imprese tra Chief Information Security Officer (41%), Chief Information Officer (25%), Chief Security Officer o Security Manager (13%) o un’altra figura aziendale (19%). Un passo imprescindibile è quindi capire quale ramo sia il più strategico per le proprie aspirazioni.
Chi vuoi diventare davvero? Già nel 2018 le aziende identificavano almeno 8 figure specialistiche in ambito information security. Fonte: Osservatorio Information Security & Privacy
In conclusione: chi vuoi diventare per davvero? Un’analisi dello scenario attuale, insieme all’identificazione delle competenze di cui già disponi e dei tuoi obiettivi di carriera ti aiuteranno a diventare cyber security manager scegliendo il tipo di formazione più e arrivare, soprattutto, a soddisfazioni personali e professionali altrettanto importanti.
