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Business Innovation: quali nuove frontiere si aprono al manager 4.0

Business Innovation
10 Nov 2020

Da quando il digitale ha smesso di essere solo un’opportunità ed è diventato il nuovo naturale contesto in cui realizzare nuovi prodotti o servizi e in cui sperimentare modelli di business innovativi, il manager 4.0 è chiamato ad esplorare nuove frontiere anche in situazioni inimmaginabili e non pianificabili come quella odierna. In un contesto di continuo cambiamento, legato anche all’affacciarsi sul mercato di opportunità legate alle nuove tecnologie, chi fa Business Innovation deve saper capire come impatteranno sulla propria impresa per poi imparare a pianificare il cambiamento necessario per restare competitivi. Tutto ciò non giocando in difesa ma facendo evolvere il proprio ruolo e le proprie strategie, con un atteggiamento aperto ed esplorativo. 

La Business Innovation nel 2021 

La quantità e il ritmo con cui le innovazioni irrompono sul mercato comportano una sovrabbondanza di opportunità a cui è necessario dare un senso e una scala di priorità, catturando quelle tecnologie e quegli strumenti che potrebbero essere decisivi per la creazione di nuove soluzioni e stando sempre pronti ad innovare la propria strategia di Business Innovation. Per un manager 4.0 ciò significa andare alla continua ricerca di un nuovo modello di business oppure di nuove strategie riguardanti prodotto, processo e procedure, perseguendo l’obiettivo di un miglioramento generale e continuo. 

Nella vita di un’azienda, l’innovazione – anche quella che ne cambia il destino – può riguardare diverse fasi del flusso produttivo e presentarsi con diverse modalità, ad esempio migliorando un prodotto/servizio già esistente o inventandone uno nuovo, oppure rendendo più agile e sostenibile un processo, eliminando così gli sprechi. In ogni caso è sempre essenziale per un manager non solo aprire le porte all’innovazione ma anche promuoverla in azienda gestendo le naturali tensioni che si possono creare tra la difesa del modello esistente e la spinta ad esplorare nuove frontiere. 

Open e social Innovation 

L’input al cambiamento può arrivare sia da risorse interne che da fonti esterne, nel primo caso spesso è il team R&D ad attivare il processo di innovazione cercando di anticipare le esigenze del cliente mentre nel secondo potrebbe essere il cliente stesso a suggerire un miglioramento ed è necessario essere pronti a percepirlo e mai sottostimarlo. Una terza via per la Business Innovation è quella legata alle collaborazioni con risorse esterne: in questo caso si parla di Open innovation, inbound se l’azienda accede a risorse di conoscenza esterna, oppure outbound se è essa stessa a trasferire e valorizzare l’innovazione. Qualunque sia l’innesco, un processo di Business Innovation ha un maggior valore se coincide con la Social Innovation e quindi tiene conto del ruolo delle piattaforme come strumento di innovazione e integra reale e virtuale, per produrre un elemento innovativo nel contesto della collettività che rappresenti anche una risposta costruttiva a problemi di ordine economico e sociale 

Opportunità e sfide per un manager 4.0 

Le opportunità per fare Business Innovation ad un manager 4.0 non mancano, la sfida è quella di scegliere su cosa puntare. Cavalcando gli effetti della Quarta Rivoluzione, proprio dall’analisi delle dinamiche disruptive delle tecnologie digital sul mercato si possono trarre preziosi suggerimenti. Da un’attenta interpretazione in chiave strategica dei fenomeni tecnologici ed innovativi si può sviluppare un nuovo business model, ancora meglio se born digital oppure digitally enabled

Per garantirsi un vantaggio competitivo sostenibile, due fattori decisivi sono l’intelligenza artificiale e il machine learning, entrambi pervasivi nelle aziende al passo coi tempi perché entrano sia nella definizione delle strategie che nella loro applicazione, come anche nell’individuazione di minacce e opportunità. 

Non fermandosi alle opportunità offerte dalle wave tecnologiche del paradigma 4.0, un manager può plasmare una nuova strategia di Business Innovation facendo leva sul mutamento degli atteggiamenti e dei comportamenti dei clienti. Spesso è una necessità e ciò che aiuta è un approccio pragmatico e attento, che tenga conto di tutti gli strumenti anche digitali a disposizione per progettare o innovare un business model affinché faccia restare competitiva la propria azienda anche all’interno del nuovo scenario di mercato. 

Di fronte a fenomeni imprevisti, come il Covid-19, ci si trova a dover anche riprogettare interamente i processi aziendali ma il manager 4.0 può trasformare la risposta alla crisi in una spinta innovativa. Può accadere, ma non sono cose che si improvvisano. È quindi cruciale monitorare il processo aziendale per valutarne le prestazioni e individuarne le criticità da un lato, e dall’altro anche adattare al nuovo contesto i meccanismi di management e reward delle persone se non anche il proprio modo di essere leader. Sì, nella nuova normalità, soprattutto chi è portatore e promotore di innovazione, ha anche il delicato compito di guidare il proprio team verso nuove frontiere. È importante imparare a farlo sfruttando appieno i preziosi strumenti offerti dal digitale che sono oggi essenziali quanto quelli fisici per l’analisi e la gestione delle resistenze organizzative e per l’engagement delle persone.