In un panorama sempre più imprevedibile e complesso, l’innovation designer è una figura richiesta grazie alla sua capacità di guidare un’azienda nello sviluppo, nella progettazione e nella gestione di un prodotto o servizio innovativo.
Come si diventa professionisti dell’innovazione? È necessario integrare la conoscenza specialistica di mercato e delle ultime soluzioni digitali con competenze manageriali fondanti, come innovation entrepreneurship, design thinking e business development.
Che cosa significa innovare oggi
Open innovation, design thinking, crowdsourcing e le tante altre soluzioni digitali emergenti stanno trasformando il nostro mondo. Il risultato è un orizzonte sempre più ricco di idee e di opportunità. Allo stesso tempo, questa complessità rende incredibilmente difficile portare un prodotto o un servizio al successo.
Come può un manager dare un senso a questa sovrabbondanza di possibilità? È la domanda che si pone Roberto Verganti, professore di Leadership e Innovazione presso il Politecnico di Milano e autore di Overcrowded. Designing Meaningful Products in a World Awash with Ideas, pubblicato da MIT Press nel 2017. Secondo Verganti, la chiave è la capacità di generare nuovo valore, la cui urgenza sia riconosciuta non solo da noi stessi, ma anche dalle persone a cui ci rivolgiamo.
Lo stesso autore aveva già discusso questa strategia in un’opera precedente, Design-Driven Innovation: Changing the Rules of Competition by Radically Innovating What Things Mean. Nell’opinione comune, innovazione è la risposta ad una specifica domanda di mercato oppure, in alternativa, di un improvviso avanzamento tecnologico. Ma che cosa accade se, al contrario, decidiamo di assumere un ruolo proattivo in questo processo? È qui che entra in campo l’innovation designer.
Innovation designer: chi è e che cosa fa in azienda
L’innovation designerè una figura manageriale fluida che può assumere una posizione interna oppure esterna all’azienda. Può trattarsi di R&D manager, product manager, HR manager, designer, consulenti strategici, marketer o startupper. Ciò che conta è l’obiettivo: il suo compito è promuovere l’innovazione, ad esempio attraverso lo sviluppo di nuovi progetti, prodotti, servizi oppure modelli di business aziendali.
L’innovation designer è anche l’”innovation champion”in azienda, ovvero il punto di riferimento per qualsiasi organizzazione in trasformazione, capace di integrare competenze manageriali con conoscenze specifiche legate alla progettualità e ai nuovi elementi tecnologici. In uno scenario sovraccarico di idee, agisce da interprete e comprende quali sono quelle realmente in grado di generare valore per la propria azienda e per il mercato di riferimento. Non manca, inoltre, di strumenti per stimolare e coinvolgere i colleghi nell’abbracciare i processi di rinnovamento.
In breve, l’innovation designer si occupa di:
- valorizzare gli elementi di creatività e innovazione all’interno del proprio contesto e nelle persone che vi lavorano;
- definire e gestire i processi di cambiamento con modelli e strumenti ad hoc;
- coinvolgere tutti gli stakeholder attraverso modalità di comunicazione adeguate.
Come si impara: ecco 3 strumenti fondamentali per l’innovation designer
Tra le professioni del futuro, l’innovation designer è un ruolo sempre più richiesto poiché dispone delle abilità giuste per guidare un’azienda attraverso i cambiamenti repentini del presente e degli anni a venire. Ecco 3 strumenti fondamentali che non possono mai mancare in un percorso di formazione manageriale votato all’innovazione.
1. Innovation entrepreneurship
L’innovation entrepreneurship è la capacità di delineare proattivamente una nuova visione strategica per l’azienda, basandosi su un’analisi del contesto, dei rischi e delle opportunità esterni, così come delle risorse e punti di debolezza interni.
2. Design thinking
La progettazione di un nuovo prodotto o servizio attraverso gli strumenti propri della tecnica del design thinking integra la creatività con capacità analitiche e tecniche. Inoltre, permette di porre una particolare attenzione alle esigenze di tutti gli stakeholder coinvolti.
3. Business development
Si tratta dell’abilità di gestire e portare al successo sul mercato di riferimento un prodotto, un servizio, oppure un modello di business radicalmente innovativo.
In conclusione, l’innovation designer è un catalizzatore d’innovazione all’interno dell’azienda. Per questo motivo, se è capace di unire competenze specialistiche con abilità trasversali, diventa una figura imprescindibile nella definizione di una futura strategia di business.
Fonti:
