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Formazione aziendale: le 5 skill per guidare l’innovazione

Formazione aziendale
08 Set 2020

Una nuova idea non basta per guidare l’innovazione. Nello scenario attuale, caratterizzato dalla sovrabbondanza di stimoli, i manager che fanno la differenza sono quelli capaci di identificare e dare senso alle nuove opportunità. Acquisire questa abilità è oggi possibile attraverso un programma di formazione aziendale mirato alla trasmissione di skill aggiornate e condivisibili.  

Sono 5 le conoscenze che non possono mancare: dai principi di Open Collaboration e di Innovation Leadership, ai metodi introdotti con il Lean Canvas, Agile e Design Thinking. Il risultato è lo sviluppo di un’attitudine imprenditoriale e propositiva, che unisce le capacità analitiche con quelle intuitive e mette al centro le persone secondo dinamiche di partecipazione orizzontale. 

Dare vita alle idee con la giusta formazione aziendale 

Innovazione è sinonimo di successo per ogni manager di oggi. Ma di che cosa si parla davvero, quando si parla di innovazione? Il punto di partenza di ogni processo innovativo è un’idea, ma questa da sola non è mai sufficiente. Secondo le parole di Bill Aulet, professore presso la MIT Sloan School of Management e Managing Director del Martin Trust Center, si tratta di tutto ciò che genera valore per il mondo intero.  

Per il 55% delle piccole e medie imprese coinvolte in una ricerca dell’Osservatorio Digital Transformation Academy del Politecnico di Milano la principale barriera all’innovazione è la mancanza di cultura e competenze. Se ben progettata, la formazione aziendale rappresenta uno strumento efficace per l’apprendimento di nuove skill che permettano di comprendere, trasformare e migliorare l’impresa dal suo interno. L’obiettivo è la creazione di valore per tutti, l’organizzazione e la società in generale. 

Le 5 skill del manager per guidare l’innovazione 

Ecco cinque elementi che non dovrebbero mai mancare nel programma di formazione del manager che vuole guardare al futuro. Un bisogno condiviso anche dalla maggior parte dalle imprese italiane, di cui il 75% ritiene prioritario o importante l’implementazione di processi di scouting, assessment e sviluppo di nuove competenze.  

1. Open Collaboration 

L’integrazione dei principi della Open Collaboration nei processi aziendali introduce un modello di lavoro basato su dinamiche di relazione diffuse e orizzontali. Il risultato è la capacità di congiungere visioni e competenze anche lontane tra loro per raggiungere un obiettivo comune. 

2. Innovation Leadership 

Leadership è la capacità di guidare un gruppo con una visione condivisa e nella stessa direzione. Grazie ai fondamenti della Innovation Leadership, si acquisiscono le competenze necessarie per tracciare scenari socioculturali, economici e di business alternativi e aprire la strada per nuove opportunità di sviluppo all’interno della propria organizzazione. 

3. Lean Canvas  

Da tempo la conoscenza del business model canvas di Alexander Osterwalder è considerata una delle skill fondamentali per trasformare qualsiasi nuova idea in un organismo valido sul mercato. Il Lean Canvas ne è la naturale evoluzione. In modo ancora più strutturato e sistematico, questo metodo consente di sviluppare risposte alle variabili dell’attuale scenario, caratterizzato da un crescente grado di rischio e incertezza. Un importante valore aggiunto che sarà apprezzato da ogni giovane impresa. 

4. Design Thinking  

Nato a Stanford nei primi anni Duemila, il Design Thinking è un metodo per la creazione di prodotti e processi che mette al centro le persone, integrando capacità analitiche e pensiero intuitivo. Adottato agli inizi negli studi di design e architettura, oggi è uno strumento apprezzato in tutti i settori per affrontare le sfide più complesse e prototipare velocemente soluzioni innovative. 

5. Agile Fundamentals  

Così come il Design Thinking, questo metodo è stato impiegato inizialmente in un settore specifico, quello dell’IT ed in particolare dello sviluppo dei software, per poi diffondersi ovunque. Anche il metodo Agile pone le persone e le loro interazioni al primo posto. Se utilizzato nella definizione di prodotti e processi, i fondamenti Agile consentono di minimizzare tempi e costi e, nella stessa misura, mantenere alto il coinvolgimento di tutte le persone che vi partecipano.